Notizie 2019/20

Gli alunni sulla neve

Progetto white days: sport e cultura walser

La scuola che coinvolge e che motiva gli alunni è quella che si fonda sui principi di responsabilità, autonomia, condivisione, spirito di gruppo. Lo sanno bene le insegnanti della scuola primaria di Varzo che dopo il successo dello scorso anno, hanno riproposto il progetto “ White days “ in Formazza e mercoledi’ 6, giovedi’ 7 e venerdì 8 febbraio, le classi prima e quinta hanno abbandonato le loro aule per trascorrere tre meravigliosi giorni a Ponte e cimentarsi negli sport invernali: sci alpino, nordic ski, escursioni naturalistiche con le ciaspole e divertimento assicurato con i bob.

Non sono mancate le visite didattiche: per i più piccini presso l’ azienda agricola della famiglia Pennati, mentre per i più grandi visita alla collezione di minerali della famiglia Prati, unica al mondo, tanto che vengono a vederla da tutti i paesi. Non potendo visitare il Museo Casa Forte, perché nella stagione invernale è inagibile, grazie alla collaborazione e disponibilità della direttrice della scuola sci di Formazza, Franca Piumarta, è stato possibile assistere alla proiezione di un video, presso il cinema e la signora Annina con i suoi racconti ci ha guidati in un breve, ma intenso viaggio alla riscoperta del mondo walser.

Le conoscenze acquisite dai nostri ragazzi sono state arricchite anche dalla testimonianza del signor Sormani che ci ha ospitati nel suo tipico B&B Zumsteg in stile walser e nel suo accogliente soggiorno completamente in legno : “ la "schtuba" ci ha spiegato che è ritrovo per la colazione al mattino e per piacevoli chiacchierate intorno al calore del tipico "fornetto walser" in pietra, la sera. Alla sera, i nostri ragazzi stanchi, ma più che soddisfatti della bella giornata trascorsa tra sport e cultura, rientravano all’ Hotel Rotenthal, dove la famiglia Scilligo, li faceva sentire accuditi e coccolati come a casa.

Un ringraziamento più che meritato a tutti i maestri di sci di Formazza che, grazie alle loro competenze e abilità riescono in solo pochi giorni a fare amare gli spor invernali ai bambini e a tramettere loro le basi per i principianti e migliorare e affinare le capacità a chi già pratica. Un’ esperienza fondamentale, perché la scuola non si vive solo tra i banchi, ma attraverso esperienze dirette sul territorio e cosa c’è di più coinvolgente di stare insieme tre giorni per rafforzare lo spirito di gruppo e di solidarietà.

S. Malgarini

Continua la tradizione di allegri zainetti uguali per le classi prima e seconda

23/09/2019 - Già da anni,alcune classi della scuola primaria di Varzo operano secondo una “modalità cooperativa”; adottando tracolle uguali per tutti, ma dallo scorso anno si è preferito scegliere un allegro zainetto verde fluo.

Lo scopo di questo progetto è la realizzazione di un clima sereno in cui prevale lo spirito di collaborazione, solidarietà, aiuto reciproco. Le insegnanti si avvalgono di un metodo che oltre alla “ classica lezione frontale “ mira a sviluppare le competenze attraverso la risoluzione di problemi a coppie o in piccoli gruppi e analizza insieme le soluzioni trovate, per questo le classi si avvalgono di banchi modulari e di materiale condiviso in modo che i bambini possano lavorare insieme prendendosi cura di sé, degli altri e dell’ambiente in cui vivono, una vera scuola dell’inclusione, nella quale ogni bambino si senta protagonista, tanto è vero che il logo sugli zainetti “Insieme arriveremo in alto “ è stato creato lo scorso anno dagli alunni di prima in cooperazione con i compagni/tutor di quinta, durante l’ attività di accoglienza alla scuola primaria. Il logo racchiude i valori su cui si fonda la nostra scuola ed è stato apprezzato anche dai genitori che collaborando con le insegnanti permettono il proseguimento del progetto che quest’ anno si chiamerà “ Io sto bene a scuola”, proprio perché lo scopo delle insegnanti è quello di favorire un piacevole ambiente di apprendimento. Nella speranza che il progetto continui negli anni futuri, le insegnanti augurano a tutti un buon anno scolastico.

Stefania Malgarini